IL COLORE È DONNA
Le opere di Giampaolo Atzeni in mostra accanto alle borse di Rinaldo Gambari
Personale dell’artista Giampaolo Atzeni nell’atelier Gambari Milano
Via Vivaio 14
Vernissage Martedì 28 febbraio 2017, ore 18
C’è sempre una borsa nei quadri di Giampaolo Atzeni, come quella che Eva porta via con sé dal paradiso terrestre mettendoci dentro il temibile serpente o quella mollemente adagiata su un sedile dell’Orient Express. Ma ci sono borse anche vicino ad una tavola imbandita, su un tappeto, accanto ad una poltrona o sotto l’ombrellone di una spiaggia. Simbolo di libertà, emancipazione, eleganza, la borsa è il simbolo dell’universo femminile che Atzeni rappresenta in tutti i suoi quadri. La donna è la protagonista indiscussa dei suoi lavori:gambe, bocche, rossetti, unghie smaltate, seni di ogni forma, scarpe con i tacchi, borse… e tanto colore. Oggetti che si trasformano in donne e donne che si trasformano in oggetti. Mondi reali o sognati in cui la narrazione si unisce ad una felicità cromatica senza pari. Il ciclo dedicato al viaggio di Eva, in mostra a Milano, descrive la donna tentatrice che al posto del volto presenta proprio il frutto del peccato, la mela. E la mela tra le sue mani diventa il simbolo di un riscatto.
Una donna quella di Atzeni colta, elegante e raffinata, ma anche ironica e colorata e soprattutto sempre libera.
L’ossessiva ricerca della bellezza e dell’eleganza nelle forme e di Giampaolo Atzeni è anche la forza che sostiene Gambari Milano, marchio meneghino, che propone esclusive borse ed accessori in una zona di riservata eleganza vicino a Villa Necchi Campiglio e Villa Invernizzi, a due passi dal quadrilatero della moda.
Il disegnatore, l’architetto Rinaldo Gambari, si è formato al Politecnico di Milano, ha vissuto a Milano ed assorbito la storica cultura progettuale milanese, che ne ha influenzato profondamente la ricerca. La sua filosofia è quella di pensare e progettare modelli con una propria poesia formale come primo passo ed una calda raffinatezza come punto di arrivo.
Ogni pezzo, pensato e studiato per essere vissuto e amato per molte stagioni, viene realizzato a Milano con maestria e passione da artigiani italiani attraverso lunghe e delicate fasi di taglio, cucitura ed assemblaggio. Tutte le materie prime, anch’esse italiane, sono di assoluta eccellenza e sono il frutto di ricerche durate anni. Le borse, estremamente raffinate ed eleganti, sono caratterizzate da un’ incredibile leggerezza, con un peso che parte da 550 grammi, e possono essere personalizzate attraverso una cartella di 120 colori assolutamente unica.
Il risultato sono creazioni raffinate, eleganti, con forme pulite ma di elevato livello distintivo, riservate ad una clientela femminile con una grande sensibilità per il culto del bello, che ricerca marchi non da ostentare ma da apprezzare e da vivere nel tempo, che anticipa le tendenze con personalità e che è essa stessa icona di eleganza e raffinatezza. Donne come quelle che popolano la fervida fantasia e i quadri di Giampaolo Atzeni.
In mostra anche le creazioni d’arte del progetto “Nina for the dogs”, a cui l’artista Giampaolo Atzeni ha dato il suo contributo firmando una collezione appositamente realizzata.
“Nina for the dogs” nasce da un’idea di Angela Resina. Il progetto, ispirato dalla cagnolina Nina, abbandonata e successivamente adottata dalla stessa Angela, fonde la passione per l’arte, il design e l’amore per gli animali in un’unica creazione d’autore.
Cagnolini di design realizzati con materiali innovativi e moderne tecniche di lavorazione, completamente made in Italy.
Ogni “Nina” realizzata e venduta contribuisce al sostegno di strutture che si occupano di cani abbandonati nel Sud Italia.
Un ringraziamento particolare alle aziende Collina dei Ciliegi e Loffredo per omaggiare il connubio “arte-moda” durante la serata.